Bandiere della Germania nazista

Bandiera nazionale e mercantile della Germania dal 1933 al 1935
Bandiera nazionale e mercantile della Germania dal 1935 al 1945

Di seguito sono mostrate le bandiere utilizzate durante il periodo nazista in Germania.

Nel Mein Kampf Adolf Hitler scrisse che la bandiera del Partito Nazionalsocialista doveva essere costituita da un panno rosso con un disco bianco, nel cui centro si doveva trovare una svastica nera. Il rosso doveva rivendicare la radice socialista del movimento, il bianco quella nazionalista, la svastica la missione di combattere per la vittoria dell'uomo ariano e per il trionfo dell'idea del lavoro creatore. Oltretutto i colori erano già utilizzati come bandiera dell'Impero tedesco e come bandiera di guerra durante la cosiddetta Repubblica di Weimar.

Dopo la presa del potere da parte del partito nazista con l'elezione di Hitler a cancelliere del Reich nel 1933, la vecchia bandiera dell'Impero tedesco, ripristinata nel 1933, venne sostituita il 15 settembre 1935[1], dopo la morte del presidente Hindenburg, con questa nuova insegna con la svastica, che rimase in vigore per tutta la durata del Terzo Reich fino alla fine della seconda guerra mondiale.

  1. ^ (EN) O. D. Tolischus, REICH ADOPTS SWASTIKA AS NATION'S OFFICIAL FLAG; HITLER'S REPLY TO 'INSULT'; ANTI-JEWISH LAWS PASSED, in The New York Times, 16 settembre 1935. URL consultato l'8 febbraio 2021.

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